Provincia |
Costa alta |
Costa bassa |
Totale |
||
---|---|---|---|---|---|
Caserta |
0 km |
0,0% |
45 km |
100,0% |
45 km |
Napoli |
155 km |
68,9% |
70 km |
31,1% |
225 km |
Salerno |
100 km |
47,6% |
110 km |
52,4% |
210 km |
Totale |
255 km |
53,1% |
225 km |
46,9% |
480 km |
E’ chiaro, dunque, che l’uso intensivo del territorio ha sottratto al mare lo spazio indispensabile all’espansione e all’ammortamento dell’energia delle onde e ha accentuato i fenomeni naturali, rendendoli pericolosi per le attività umane presenti lungo la costa e per l’intero ecosistema.
In un tale contesto, peraltro, si vanno ad inquadrare gli scenari futuri relativi ai cambiamenti climatici che prevedono l'innalzamento del livello medio del mare e l'aumento della frequenza degli eventi climatici estremi (acqua alta, mareggiate intense, trombe d'aria, alluvioni, ecc.). Le previsioni al 2090 indicano per il Mediterraneo un innalzamento del livello medio del mare compreso tra 18 e 30 cm e il conseguente rischio di ingressione marina per gran parte delle aree costiere.
Da questo quadro è chiaro come la protezione della costa sia una priorità nelle strategie di difesa del nostro territorio, ed è altrettanto chiara la necessità di una sua gestione condivisa che non può prescindere dallo studio dei processi che regolano tale sistema.
Per creare quindi i presupposti per uno strumento di supporto alla gestione integrata del sistema costiero, la Regione Campania e la Regione Emilia-Romagna, con un “Gemellaggio” nell’ambito di un Progetto A.G.I.R.E. POR, hanno avviato lo sviluppo di un sistema informativo per la gestione della costa presso il Settore Difesa del Suolo della Regione Campania, sul modello di quello già creato presso il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna.
Le Autorità di Bacino stanno procedendo alla redazione dei Piani Stralcio per l'Erosione Costiera aventi come obiettivi fondamentali l'individuazione delle aree a rischio, all'interno del tratto di costa in esame, e la definizione di linee guida per l'attuazione degli interventi di ingegneria costiera con particolare riferimento alla difesa delle aree ritenute prioritarie per la presenza di elevate criticità ambientali.